Lio Piccolo - Le Cronache di Shaula

Come punto di riferimento iniziale prendiamo la rotonda prima di Cavallino. Teniamo la destra e passato il centro abitato seguiamo via Pordelio costeggiando la laguna, a destra, fino a giungere a Treporti. Sulla rotonda all'altezza del ponte girare a destra superando il Canale Pordelio poi, dopo aver superato anche il ponte sul Canale Portosecco si arriverà ad un terzo ponte. Passarlo e girare subito a destra su via Saccagnana fino a giungere all'innesto di Via del Pra.

Abbiamo lasciato alle spalle il bar all'altezza dell'innesto con via Saccagnana e, sulla stradina sempre più stretta ci imbattiamo in una piccola piazza la cui uscita ci indirizza verso l'argine a sud est della laguna di Venezia. La strada è stretta ma concede frequenti piazzole per facilitare il transito in caso di incrocio con altri veicoli. A destra saranno visibili, in lontananza, l'isola di Burano con la policromia delle sue case e, un po' più a sinistra, quella di Torcello con l'inconfondibile campanile. In breve giungeremo al bivio che che divide i due itinerari. Entrambi sono costituiti da strade cieche che terminano nel cuore della laguna.

Piegando a sinistra percorreremo il tragitto verso il minuscolo e suggestivo centro di Lio Piccolo. E' un percorso tipicamente lagunare sempre a ridosso di stagni e specchi d'acqua più o meno profondi. E' il percorso più noto e frequentato dai turisti. Anche se continua per qualche altro centinaio di metri consiglio di invertire la marcia prima di impegnare la strada bianca in quanto più avanti la manovra diventa difficoltosa.

Sempre dal bivio, dirigendoci invece sulla strada di destra, seguiremo il percorso per Mesole che, altro non è se non un rado susseguirsi di abitazioni, principalmente ad uso agricolo con serre e coltivi. E' questo un tragitto interessante per comprendere l'altra anima delle genti lagunari. Qui è evidente la vocazione orticola di quest'area che produce ottime verdure. La strada termina proprio in un'azienda agricola i cui proprietari sopportano pazienti le manovre d'inversione nella propria aia. Comunque, anche questo percorso, meno frequentato dai turisti, riserva scorci suggestivi ed incontri faunistici interessanti.